PROGETTO INTERREG MUSEI PER TUTTI TRA INNOVAZIONE E TRADIZIONE

MUSEI PER TUTTI TRA INNOVAZIONE E TRADIZIONE

 

PARTENARIATO
LP – Magnifica Comunità di Cadore
PP1 – Museumsvereim Burg Heinfels

Acronimo: MMTT

Data inizio previsto: 1/10/2023

Data fine prevista: 1/04/2025

Obiettivo strategico: OS 4 - Un’Europa più sociale e inclusiva attraverso l’attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali

Priorità: 3 - Turismo sostenibile e culturale

Obiettivo specifico: RSO4.6 - Rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell’inclusione sociale e nell’innovazione sociale

Tipologia di azione: 4. Preparazione e avvio di investimenti materiali e infrastrutturali

Ambito di intervento prioritario: 33 - Azioni transfrontaliere di ecoturismo, di tutela e valorizzazione dello spazio naturale, mediante progetti per la valorizzazione di strutture e percorsi per una fruizione transfrontaliera e sostenibile del territorio

Codice progetto: ITAT-46-002

CUP: J97B23000050001

Partenariato: Si

SOSTEGNO FINANZIARIO DELL’UE FESR(per la sola parte di competenza della Magnifica Comunità di Cadore): 278.323,20 €
SOSTEGNO FINANZIARIO NAZIONALE (per la sola parte di competenza della Magnifica Comunità di Cadore): 69.580,80 €  

RISORE PROPRIE (per la sola parte di competenza della Magnifica Comunità di Cadore): 87.100,00 €


BUDGET COMPLESSIVO DEL PROGETTO (per la sola parte di competenza della Magnifica Comunità di Cadore): 435.004,00 €

 

Il progetto vuole rinnovare la collaborazione culturale tra la Magnifica Comunità di Cadore, capofila della Rete Museale Cadore Dolomiti e il Castello di Heinfels, tra i principali musei dell’Osttirol, con l’obiettivo del miglioramento dell’accessibilità cognitiva dell’utenza generica della Casa di Tiziano Vecellio a Pieve di Cadore, del Museo dei Papi a Lorenzago di Cadore e del Castello di Heinfels a Sillian dove risulta particolarmente carente e difficoltosa la praticabilità di un’ampia percentuale di fruitori, soprattutto a causa delle difficoltà deambulatorie e alle caratteristiche strutturali delle sedi museali inserite in ambienti storici. Nello specifico si vuole favorire l’accrescimento delle capacità dei “siti di interesse culturale” indicati, affinché siano accessibili ad un pubblico più ampio, perseguendo inoltre la strategia di destagionalizzazione dell’offerta museale, della strutturazione di una rete museale tra il Cadore e l’Osttirol capace di sostenere nel tempo lo scambio di buone pratiche di restauro conservativo e di animazione museale. Una parte fondamentale inoltre sarà legata alla digitalizzazione dei contenuti scientifici da realizzare in più lingue.