APERTURA NEI FINE SETTIMANA DEL 25 APRILE E DEL 1 MAGGIO DELLA CASA NATALE DI TIZIANO VECELLIO

Nel pomeriggio di sab. 25, dom. 26, ven. 1, sab. 2, dom. 3 la casa natale di Tiziano Vecellio sarà aperta al pubblico

Oltre all'apertura del Museo Archeologico Cadorino previsto per ogni fine settimana dell'anno, da questo fine settimana, nei pomeriggi di sab. 25, dom. 26, ven. 1, sab. 2, dom. 3 sarà aperta la casa natale di Tiziano Vecellio.

La casa di Tiziano Vecellio, dichiarata monumento nazionale il 17 dicembre 1922 con Regio Decreto n. 1725, è un sito fondamentale per la storia dell'intero Cadore. La residenza familiare, che vide venire alla luce Tiziano Vecellio, all’epoca della costruzione (XV secolo) rappresentava una dimora tipica di una famiglia locale distinta, che annoverava, tra i suoi componenti, personaggi di prestigio: notai, mercanti di legname, incaricati della gestione della cosa pubblica. La situazione attuale è il risultato di interventi di restauro eseguiti nel 1928-30 all’ing. Giuseppe Palatini: con l’esecuzione dell’intervento di demolizione tornarono alla luce le antiche porte e finestre dell’edificio originario, aperture di dimensioni ridotte, peculiari, appunto, del XV secolo. 
Da allora, l’umile dimora di un giovane montanaro che, partito giovanissimo dal Cadore alla volta della capitale lagunare divenne il protagonista della pittura del Cinquecento, è aperta al pubblico: un “luogo del cuore” del quale la Magnifica Comunità di Cadore ha la responsabilità, verso l’umanità, della custodia.