VAJONT 1963: ISTANTANEE SUL SOCCORSO IN CADORE

Nell’immane tragedia del Vajont anche il Cadore – insieme ai territori limitrofi - diede subito un’importante contributo all’organizzazione dei soccorsi.

Un aspetto forse poco noto di questa grande opera umanitaria fu l’intervento risoluto e prolungato, nei campi di pertinenza, portato avanti dal personale della sezione di Pieve della Croce Rossa Italiana, in quel tempo costituito perlopiù da donne cadorine, alcune da poco formate dopo un corso di istruzione e un tirocinio svolto presso la locale Casa di Cura.

Il servizio fotografico (reporter Luciano Livan) mostra alcune protagoniste del Corpo militare in diverse occasioni, immagini del tempo provenienti dalla raccolta personale di una protagonista di quel dramma sociale: la sorella Mercedes Genova.

A mezzo secolo dagli avvenimenti (1963-2013), la Magnifica Comunità di Cadore intende così onorare tutte quelle donne – Isolina Tabacchi Soravia, Maria Coletti, la già citata Mercedes Genova e tutte le altre sorelle cadorine - molte rimaste sconosciute - che a vario titolo hanno contribuito a lenire le sofferenze delle popolazioni investite dall’onda mortale.