PRESENTAZIONE DELLE OPERE DELLA MAGNIFICA COMUNITA' DI CADORE RESTAURATE

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio. Per i Seicento anni dalla dedizione del Cadore a Venezia presentazione dei restauri. Evento a capienza limitata fino ad esaurimento posti in attuazione alle disposizioni per il contenimento del contagio

Dettagli dell'evento:

  • quando: 26-09-2020 16:00
  • dove:
  • info: 0435 32262

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, previste nei giorni 26 e 27 settembre 2020 e dedicate alla promozione e valorizzazione dei luoghi d’arte e della cultura, la Magnifica Comunità di Cadore aderisce all’iniziativa proponendo un incontro per illustrare al pubblico i restauri di alcune opere d’arte appartenenti al patrimonio dell’ente, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso, la Regione Veneto e la Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore.

Sabato 26 settembre, a partire dalle ore 16:00, interverranno Renzo Bortolot, presidente della Magnifica Comunità di Cadore, Matteo Da Deppo, Letizia Lonzi, la restauratrice Mariangela Mattia e Luca Majoli a nome della Soprintendenza, per presentare in occasione dell’anniversario della Dedizione del Cadore alla Repubblica di Venezia l’importante campagna di restauri – finanziata dalla Regione Veneto e ancora in corso – che ha interessato l’ambito della pittura su tela e dell’intaglio ligneo, accompagnata da indagini, scoperte e studi di approfondimento scientifico, condotti sotto la supervisione della Soprintendenza e finalizzati alla tutela e alla divulgazione delle memorie storiche, proposte anche nella formula della didattica inclusiva, mediante itinerari e visite guidate.

In tale ricorrenza – coincidente con la conclusione della mostra Venezia in Cadore 1420-2020. Seicento anni dalla Dedizione del Cadore alla Serenissima e un quadro di Cesare Vecellio - saranno eccezionalmente esposti al pubblico i dipinti a olio su tela di Marco Vecellio e di altri autori locali del XVII secolo.

Il Presidente Renzo Bortolot afferma con soddisfazione per i risultati ottenuti: “L’Ente possiede un ricco patrimonio storico artistico e archivistico e nell'ambito della gestione dei beni artistici a livello museale, i temi della conservazione e del restauro hanno un'importanza determinante: il patrimonio che siamo chiamati a mantenere richiede, innanzitutto, adeguate azioni di tutela, primo e fondamentale passo per poi procedere a piani e progetti di valorizzazione successivi che la Magnifica Comunità di Cadore porta avanti da qualche anno. Con la campagna di restauro dei sei manufatti (5 tele e 1 stemma ligneo) si è potuto riportare le opere all’antica policromia, approfondire i soggetti rappresentati e capirne di più la provenienza e le motivazioni della committenza. L’occasione della ricorrenza dei 600 anni dalla Dedizione del Cadore a Venezia ha permesso di concentrarsi su precise tematiche e su alcune azioni di restauro e valorizzazione, anche grazie al contributo della Regione del Veneto e di altri Enti finanziatori.”