ESTATE TIZIANESCA. EDIZIONE 2017

Dettagli dell'evento:

  • quando: 11-07-2017 | 10-09-2017
  • dove: NEL TERRITORIO CADORINO
  • info: 0435 32262

 

L’edizione 2017 dell’Estate tizianesca cambia formato per attrarre e coinvolgere pubblico e comunità diverse, con particolare attenzione verso i giovani. Le finalità mantengono e rafforzano il concetto di valorizzazione e rivitalizzazione dei luoghi attraverso la cultura e la creatività. I temi che caratterizzeranno il ciclo saranno la rigenerazione urbana attraverso l’arte, l’importanza del libro e della lettura, lo slow tourism, concerti e conferenze.

L’arte contemporanea sarà presente con i suoi artisti, che attraverso laboratori favoriranno il coinvolgimento, l’incontro come occasione di condivisione e consapevolezza di quanto la cultura sia determinante nel favorire i processi di cambiamento. Un polo di riferimento per il tema della rigenerazione urbana attraverso l’arte sarà il Forte di Monte Ricco, appena restaurato, dove si terranno i laboratori degli artisti, insieme agli incontri con architetti, urbanisti e paesaggisti di fama internazionale. La curatela sarà affidata a Dolomiti Contemporanee e avrà il sostegno dell’Ordine e della Fondazione degli Architetti di Belluno, con il riconoscimento dei crediti formativi per i partecipanti. Gli artisti saranno ospitati in una residenza destinata a favorire la loro attività sul territorio.

Per rilevare l’importanza della lettura nel processo di formazione, in un Cadore dove quasi non esistono più librerie, Pieve ospiterà nel mese di luglio una fiera del libro dedicata all’editoria indipendente, al libro di carta e alla lettura. La direzione della fiera è stata affidata all’editore Kellerman, che opererà per portare l’attenzione del mondo del libro verso le nostre comunità, in modo da favorire l’indotto e dare slancio al sistema turistico.

Lo slow tourism diviene un modello sostenibile per far conoscere i luoghi più suggestivi al ritmo di pedalata, il paesaggio, i beni culturali e i prodotti locali dell’alto Comelico e della Val Boite, con la programmazione di gite domenicali lungo piste e sentieri, organizzate insieme alle associazioni di categoria.

Seguono invece la tradizione i concerti, le conferenze e le visite speciali: i primi in collaborazione con Dolomiti Symphonia, le seconde con Save Venice e la Fondazione Benetton, le terze trovano la collaborazione della delegazione FAI di Belluno, Dolomiti Unesco e la Diocesi di Belluno e Feltre. Particolare attenzione sarà data ai piccoli abitati, per rilevarne storia e socialità.

L’Estate tizianesca riunisce come sempre le molte istituzioni pubbliche e private con il fine di valorizzare la montagna, costituita da paesaggi e opere d’arte, dal presidio umano, dall’associazionismo solidale: tutti patrimoni delle comunità alpine. Quindi Comuni, Regole, proprietari delle dimore storiche avranno un ruolo attivo valorizzando i loro beni, tra i quali i prodotti enogastronomici locali.

Per quanto riguarda la comunicazione, continua la collaborazione con l’ufficio stampa dell’Associazione degli Industriali di Belluno, in accordo con l’ANSA, con il Consorzio Turistico Dolomiti, con il quotidiano Il Corriere delle Alpi e con i portali ed emittenti bellunesi.